Storia del diploma

La storia del diploma laghi italiani, diploma nato ad Ivrea

Nel 2003 il sottoscritto I1ABT ebbe una pazza idea: quella di istituire un diploma radiantistico con il tema  trasmissione radio dai laghi.
L'intenzione era di trasmettere dai laghi con l'obiettivo di farli conoscere in modo diverso ai radioamatori di tutto il mondo e contemporaneamente essere fonte di aggregazione tra noi qui in zona.

Voglio ricordare che a quei tempi trasmettere fuori dalla propria abitazione era alquanto complicato perché la legge italiana permetteva il trasferimento della propria stazione di radioamatore solo dopo aver ottenuto l'autorizzazione dall'allora Ministero PT e questo richiedeva domanda preventiva indicante il luogo del trasferimento e la data del rientro.
Avevo però saputo che bolliva in pentola la proposta di concedere la  trasferibilità in portatile della stazione, cosa che avveniva già in tutti gli altri stati europei, anzi in molti era già addirittura concesso il "mobile" cioè per noi significa trasmettere dalla propria auto in movimento, cosa impensabile in Italia.

Mi sono quindi messo al lavoro per inventarmi questo diploma aspettando questa benedetta concessione.

I mie obiettivi erano:

- Emettere il diploma gratuitamente.
- Non avere impedimenti sulla data della attivazioni.
- Gestire il tutto on line su un sito leggero e facile da navigare.
- Identificare i laghi in modo univoco.
- Gestire le foto delle attivazioni in modo da renderle visibili a tutti.

Ho messo quindi i primi paletti sul regolamento tutt'ora validi:

- Il diploma si può ottenere collegando durante l'anno solare dieci diversi laghi e inviando il log dei collegamenti al responsabile.
- Il diploma viene inviato gratuitamente come allegato via email.

Sottolineo che a quei tempi la rete ADSL era un sogno  e quindi operavo con modem telefonico con velocità di trasferimento bassa e aveva anche un costo telefonico sempre solo sostenuto da sottoscritto.
A parte questo l'impegno maggiore me lo ha dato il censimento dei laghi che comportava la costruzione di un database che permettesse di localizzarli in modo univoco.

Serviva:

- nome lago.
- comune di appartenenza.
- provincia, regione e locator.
- il tutto caricato su Excel.

Questo lavoro che per inciso non finisce mai, lo ho iniziato con l'aiuto di mia moglie che purtroppo non è più tra noi prendendo carte geografiche e spulciando regione per regione quelli più importanti.

La tecnica è stata la seguente:

Assegnare le referenze con il prefisso del codice postale più tre numeri iniziando da 001  cioè ad esempio I1-001.

Un primo problema è nato riscontrando che diverse regioni hanno lo stesso codice, ad esempio Liguria e Piemonte e allora tra le due ho dovuto fare un salto di diverse centinaia di numeri.
Un secondo problema è stato trovare il locator del lago, allora non c'erano ancora programmi utili per me e sta di fatto che ancora adesso diversi laghi ne sono mancanti sino a quando non troverò qualche volenteroso che mi dà una mano nella ricerca.
Terzo problema è che non sempre si sa il comune e la provincia di appartenenza del lago.
Quarto problema è che i laghi di grosse dimensioni esigevano di avere più di una referenza, cosa risolta assegnando diverse referenze relative ad un tratto di costa riferita a due comuni diversi.
Molti altri problemi sono poi emersi e risolti in modo sensato di volta in volta.
Vi sono stati ma, vi sono ancora tentativi di richieste di referenze di laghi che ….non sono laghi e devo sempre fare attenzione in quanto vasche o bacini che non hanno le caratteristiche richieste dal regolamento vanno negate.

Il tutto ovviamente doveva poi essere trasferito su un sito accessibile a tutti in modo che chi voleva attivare un lago potesse ricavare la referenza un modo automatico on line.
Ora  il database delle referenze è sul sito del Calabria dx team lincato dal DLI e gestito da IK8YFU che è molto disponibile e mi da accesso a tutte gli aggiornamenti necessari.
Diverse sono state le ubicazioni del sito non tutte felici ma grazie a I1DEP che conosceva IK1ZNW abbiamo avuto gratuitamente lo spazio da quest'ultimo per parecchio tempo.

Sono poi passato all'attuale sito su un provider ufficiale che attualmente con adsl viaggia alla grande e non vi sono più problemi di velocità o di spazio.

Sul problema della gestione delle fotografie attualmente abbiamo il supporto di Ozio Gallery che fa riferimento a Google dove vengono caricate tutte le fotografie che ricevo dai report delle attivazioni a cui provvede puntualmente IK1PXP mentre per l'inserimento delle attivazioni sul  sito provvede IU1AUG.

Questa in breve la vita del DLI che da molto anni ormai è conosciuto in Europa e viene menzionato su molti articoli sui diplomi dalle riviste.

de I1ABT
www.dlit.it